Ho iniziato a pensare al motivo per il quale mi fossi approcciata inizialmente al mondo della psicologia e mi sono resa conto che ciò che mi interessa realmente, in questo lavoro, è l'incontro con personalità uniche e irripetibili e la costruzione di un percorso che parte prima di tutto dall'instaurarsi di una relazione comprensiva basata sul linguaggio della propria interiorità, del sentito, per poter definire doti e qualità personali e diventare consapevoli di ciò che si è realmente (in termini junghiani la scoperta del Sé).
Attualmente sto frequentando la scuola di specializzazione in psicoterapia analitica ad indirizzo junghiano, essa si basa sul presupposto psicodinamico che lo strumento principe della relazione terapeutica è la parola, il "DIA LOGOS": si parla in due.
Oltre agli incontri psicologici sono impegnata nell'ambito dell'autismo, sia a livello scolastico che domiciliare, e conduco interventi psicoeducativi per sostenere persone con autismo e familiari nel percorso evolutivo ed esistenziale.
Nel tempo libero svolgo attività psicologica presso l'associazione Psicologia Urbana e Creativa APS, dove, insieme ad altri/e psicologi/ghe, conduco dei corsi sulle dinamiche di potere tra i generi, le alternative agli agiti della rabbia, l'insegnamento di tecniche di comunicazione positiva, assertiva ed empatica, il rafforzamento della propria identità e autostima e l'educazione alla pace e alla non violenza.